Nel Paese dell'eterna primavera Antonio Pizzillo ha scelto di passare le stagioni della sua vita. In Guatemala è finito per un inciampo del caso, e per amore della moglie Celia. Per lavoro ha girato mezzo mondo. Nella metà degli anni sessanta, durante un viaggio, incontra quella ragazza dal sangue misto, figlia di un italiano e di una panamense, che cambierà il percorso della sua esistenza. Con lei progetta il suo futuro in una terra esotica e ancora ignota.
Con un manifesto che riproduce la suggestiva immagine del celeberrimo quadro di Jean-Francois Millet dal titolo "l'Angelus" e conservato al Musée d'Orsy di Parigi, il rettore del Santuario di Mamma Bella dell'Abbondanza e San Pompilio, annunzia alla Comunità di Montecalvo e ai fedeli l'inaugurazione del monumentale concerto di campane.
Sabato, 9 giugno p.v. alle ore 19,30, alla vigilia della Solennità del Corpus Domini, sarà, difatti, benedetto e inaugurato il solenne concerto campanario realizzato sulla facciata della chiesa di San Pompilio in Montecalvo Irpino. Il complesso campanario è costituito da sette campane realizzate dalla millenaria Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, e donate al Santuario con offerta spontanea di tantissimi montecalvesi. Con questa iniziativa si concludono idealmente sia le celebrazioni del Terzo Centenario della nascita di San Pompilio Maria Pirrotti (1710-2010), sia la celebrazione del decimo anniversario del ritrovamento della statua della Madonna dell'Abbondanza.