Elena Pappano premiata come imprenditrice di successo

Sono state sei le donne premiate venerdì mattina in Residenza comunale nel corso della XII edizione del Premio “Imprenditrici di Successo” - quest’anno dedicato al coraggio di fare impresa. L'iniziativa è promossa dal Comune di Rimini in collaborazione con Cna Impresa Donna e Confartigianato Donne Impresa, nell'ambito degli eventi previsti per l' 8 marzo - Giornata internazionale della donna.Tra esse la nostra compaesana Elena Pappano, direttrice generale presso l' Hotel La perla di Rimini.

Al via il rifacimento di Corso Umberto

E’ in piena attività il cantiere per i lavori di rifacimento della sede stradale di Corso Umberto I. Un progetto voluto dalla passata compagine amministrativa e realizzato con i POR Campania FESR 2007/2013 che sono soggetti all'accelerazione di spesa, ad offerta migliorativa di circa mezzo milione di euro che prevede il rifacimento integrale della via principale del centro storico. Non si nasconde la complessità dell’intervento a causa delle cavità scavate nell’arenaria sottostante alla sede stradale che ogni volta che si interviene vengono fuori con la loro prorompente antichità.

Scivola dalla scala del cimitero e finisce in una tomba vuota

Poteva trasformarsi in tragedia il rispetto per un suo congiunto defunto ad una donna 70enne . La donna recatasi al cimitero per una visita ai suoi congiunti nel mentre era scesa dalla scala per raggiungere il loculo del suo parente per depositare un mazzo di fiori, all’improvviso è scivolata ritrovandosi di colpo in una tomba vuota. A quell’ora il cimitero era poco frequentato e la donna terrorizzata ha cominciato invano ad urlare. La richiesta di aiuto è durata per circa due ore fin quando un passante allertato dalle urla della donna si è subito reso conto dell’accaduto. Senza perdersi d’animo l’uomo gli ha prestato i primi soccorsi ed ha allertato immediatamente i soccorritori. L’ambulanza subito si è recata sul posto e dopo le prime cure la 70enne è stata trasportata presso il vicino ospedale  dove non gli sono stati riscontrati traumi gravi. Solo spavento e paura per quanto  accaduto.

Sindaco smentisce: nessun incidente al cimitero

Alcuni siti web e quotidiani locali tra ieri e questa mattina hanno riportato la notizia di un'anziana settantenne che sarebbe caduta in una buca nel cimitero di Montecalvo Irpino. "La notizia è del tutto infondata – dice il sindaco di Montecalvo Irpino, Mirko Iorillo -. Sono due giorni che siamo tempestati di telefonate di cronisti e cittadini allarmati per la pseudo notizia".Questa mattina il sindaco, in qualità di ufficiale di Pubblica Sicurezza nel comune, ha chiesto informazioni ai servizi cimiteriali ed alle forze dell'ordine i quali hanno smentito categoricamente la notizia.Pare che il fatto sia avvenuto in un comune limitrofo. Non si hanno informazioni, invece, se la donna coinvolta nell'incidente sia residente nel comune di Montecalvo Irpino. "Chiedo gentilmente ai giornalisti di verificare le notizie, così come previsto dal codice deontologico, - conclude Mirko Iorillo – prima di procedere alla pubblicazione di notizie false che creano allarmismo all'interno dei Comuni".

La strage dimenticata

L’hanno definita la “strage dimenticata”, probabilmente perché, a differenza di altre simili quella dell’Isochimica è una storia che in pochi conoscono. È il 1990 quando nella fabbrica dell’Isochimica di Avellino, situata in zona Borgo Ferrovia, si inizia la scoibentazione di circa tremila carrozze rivestite d’amianto delle Ferrovie dello Stato. Titolare dell’azienda è Elio Graziano, presidente della squadra di calcio dell’Avellino durante anni di grandi successi (in cui i biancoverdi erano arrivati quasi a qualificarsi in Coppa UEFA), ma noto alle cronache giudiziarie già dagli anni ’80 a causa del c.d. scandalo “lenzuola d’oro” (Graziano offriva mazzette ai dirigenti delle FS per assicurarsi la fornitura della biancheria sui treni notturni).